Under 19

Under 19: FTGI Alta Marca 17 – Mirano 38

Campionato U19
FTGI Alta Marca – Old Wild West Rugby Mirano 1957 A.S.D.: 17 – 38

Punteggio che Mirano si è costruito passo dopo passo, con una difesa monolitica, aggressiva ed un attacco sempre avanzante, in poche parole hanno fatto ciò che bisognava fare contro un avversario tutt’altro che pessimo!

Altamarca ha più volte messo in difficoltà i bianconeri, con trequarti molto veloci e un pacchetto di mischia solido, abile soprattutto in touche e nel mantenimento delle ruck.
Ma è stato il pragmatismo e la calma olimpica con la quale Mirano ha gestito la partita organizzando alla perfezione quasi tutte le fasi sia offensive che difensive, creando un gioco semplice ma efficace nel quale sono stati sfruttati molto bene i giocatori al largo, gli angoli di corsa, le finte di sopracciglio e l’uso sapiente del gioco al piede (persino da una terza linea) e con un vero e proprio dominio nel secondo tempo della mischia chiusa, (bravi piloncini!) che ha permesso di portare a casa la partita

L’ingresso positivo dei ragazzi in panchina è stato un altro punto cruciale nella vittoria miranese, come pure quello dei due rinforzi arrivati da Mogliano, solidi e avanzanti (citando testuali parole dell’esigua componente ultras formata da tre ragazzi infortunati in tribuna) i xe come “el sette barrá”.

I punti subiti sono stati merito di un avversario sempre attento e pronto a punirci ad ogni nostro errore, tenendo la squadra di Nane e Piste sull’attenti fino al fischio finale, ma la voglia e la cattiveria agonistica che hanno messo oggi in campo i ragazzi è stata quella giusta e bisognerà tirarla nuovamente fuori in vista delle ultime due partite.
Ora testa al derby contro Mira!

Mete di: Mattia Bottacin, Trasforma Vittorio Celeghin, Mattia Bottacin, Giacomo Bonello, Alessio (Yoyo) Cristofalo, Trasforma Giovanni Stopelli, Damiano Chinellato, Edoardo Bovo Trasforma Giovanni Stopelli.

In allegato: un’immagine di repertorio, ph. Alberto Minto

Rugby Mirano 1957 ASD – Pietro Martignon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *