Under 14

U14: LA CARICA DEI 101

Rugby Mirano 101 – Valsugana Rugby Padova 0

Ultima partita del “pseudo mini campionato” dell’Under 14 che si è disputata sabato scorso a Mirano. Si è giocato con la seconda squadra del Valsugana.
Partita decisamente a senso unico. I ragazzi del Valsugana, pur dimostrando voglia e determinazione, hanno potuto davvero poco contro un Mirano così estremamente aggressivo e determinato. Sicuramente i “mostri” (come ormai siamo abituati a chiamarli) hanno fatto tesoro delle ultime partite e dell’esperienza maturata dalle poche ma brucianti sconfitte. Ci auguriamo che anche quest’ultima esperienza sia un altro prezioso tassello verso la consapevolezza delle loro potenzialità e che sia iniziata a maturare in loro la determinazione necessaria per renderli vincenti in campo e speriamo anche fuori.

Come anticipato in un post dell’allenatore a fine partita: “hanno saputo onorare gli avversari ed il gioco del Rugby”. Hanno avuto la costanza e la grinta di mantenere alta l’intensità di gioco per tutta la durata del match. Non hanno mai ceduto in un punto d’incontro, hanno placcato il placcabile e con foga hanno recuperato quei pochi placcaggi mancati. Questo ha impedito ai ragazzi del Valsugana di giocare con serenità le fasi d’attacco. La difesa è stata avanzante e a volte addirittura asfissiante. In attacco hanno tentato le soluzioni offensive provate in allenamento: loop, gioco sull’asse, gioco al piede, penetrazioni con gli avanti etc. Certo, non sono mancati gli errori e a volte le scelte di gioco avrebbero potuto essere anche più attente, ma solo se si cerca il pelo nell’ovo.

Quindi, bravi. E lo sapete bene pure voi, cari “Mostri” che questo non è in alcun modo un punto d’arrivo, ma è un timido inizio! E che se volete davvero portarvi a casa le soddisfazioni, che siamo sicuri vi meritate, dovete continuare così: gioia nello stare insieme, fratellanza unita ad impegno, determinazione, convinzione dei propri mezzi, crescita personale e di gruppo e lavoro, lavoro, lavoro.

In bocca al lupo Mostri. Branca, branca, branca!
Massimiliano Martignon

Nota di colore a fine partita. Ormai sappiamo tutti che è uso e consuetudine che chi segna la sua prima meta debba onorare i propri compagni e gli allenatori con abbondanti libagioni. Per questioni di privacy non faremo nome e cognome, ma sta di fatto che il “Panocia” sornione, la settimana scorsa ha goliardicamente promesso che avrebbe offerto la carbonara alla sua prima meta, non consapevole che i propri compagni sono estremamente golosi del “carboidrato dal guancial, ovo e pecorin condito” di Romana fattura. Questi hanno boicottato quasi tutto il secondo tempo della partita tentando di far trovar pronto il suddetto Panocia all’appuntamento con la palla. Allo scadere del secondo tempo, dopo una prolungata e corale azione, un esaltante ragazzotto è uscito vittorioso dopo aver schiacciato la palla in meta e, correndo verso i compagni esaltati, ha dapprima portato le braccia al cielo in segno di vittoria e poi, subito dopo aver maturato la consapevolezza della promessa fatta, ha portato pesantemente le mani al volto in segno di disperazione… carbonara per tutti!

In allegato: un’immagine di repertorio.
Foto: Alberto Minto.

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