Under 14

U14: A PADOVA IL SUPERCHALLENGE È VINTO!

Ed alla fine è arrivata!!!!!!!
E’ arrivata la tanto attesa, desiderata, sospirata e voluta vittoria al prestigioso SuperChallenge!

I nostri “mostri” dell’Under 14 si sono aggiudicati la tappa giocata il 25 aprile sui campi del Cus Padova.
A Roma, la possibilità di andare in finale era stata negata da uno sfortunato calcio del Firenze deviato (e di molto) da un infido vento, a Treviso il fisico c’era ma la testa era altrove, a Padova invece le cose hanno girato per il verso giusto.
I ragazzi si sono presentati in campo finalmente sereni, con la tranquillità e la risolutezza di chi è consapevole dei propri mezzi. I senatori, ormai all’ultimo anno, maturato il fatto che le occasioni perse ed il tempo passato non potranno mai più ridare loro l’occasione di giocarsi nuovamente la possibilità di partecipare a questo prestigioso torneo, hanno suonato la carica e tutti hanno risposto, semplicemente giocando… così come sanno fare, bene e divertendosi.
Sì, perché alla fine il rugby, guarda caso, è un gioco e la prima regola per poterlo fare è divertirsi. E non c’è dubbio che abbiano dato il mille per mille, tutti.

Per alcuni saranno solo parole, pura demagogia, ma chi ha giocato a rugby, chi ha condiviso con i compagni il campo tra erba sudore e fango, sa cosa voglia dire sostegno, complicità e fiducia, sa che ogni placcaggio fatto o perso ci sarà un compagno a proteggerlo e a sostenerlo, che ad ogni break della linea difensiva avversaria ci sarà qualcuno che corre con lui, che basta solo guardarsi per capire cosa bisogna fare, e che a volte non serve nemmeno quello.
Questi sono i nostri “Mostri”!

Al briefing prima del torneo il silenzio era perfino solido, Enrico ed Alessandro hanno consegnato le maglie e dato le direttive di gioco e per l’ennesima volta hanno detto ai ragazzi quanto fossero forti come squadra… e mi sa che sta volta i ragazzi finalmente ci hanno creduto!

Prima partita contro il Cus Torino liquidata con un netto 33-7 a favore dei Mostri, 16 minuti giocati in apnea! Dopo circa un’ora hanno disputato la seconda gara contro il rugby Lyons di Piacenza vincendo di una meta, un 7-0 estremamente difficile. I Leoni Piacentini hanno schierato una difesa sugli scudi, solida e massiccia, 16 minuti di autoscontri!
Il terzo match se lo sono giocati contro il Selvazzano, squadra ben conosciuta e con la quale hanno avuto anche l’opportunità di condividere alcuni allenamenti congiunti, un difficile 14-0 che ha però portato a casa la vittoria, 16 minuti di gambe dure, la fatica si fa sentire.
Ultima partita contro il Biella con quattro mete, un 28-0 netto. Il Biella nulla ha potuto contro l’aggressività agonistica della giovane Armata bianconera, 16 minuti in attacco, non si fanno prigionieri.

A questo punto però, a bocce ferme ed ancora con il fiatone, matura la consapevolezza che la prossima partita sarà quella della finale… le gambe si fanno molli.
Ecco che nuovamente Enrico ed Alessandro prendono i ragazzi in disparte, il cerchio che fanno è forte, da fuori si vedono le nocche delle mani che sbiancano nello stringere la maglia del compagno. Non si comprendono le parole, ma si capisce che il discorso è serio, uno di quelli che si ha l’occasione di fare e sentire poche volte.
Inizia la finale, le maglie sono quelle bianco rosse del Rugby Casale, sono grossi, e sono forti. Calcio del Casale, presa al volo della nostra ala che calcia a sua volta, l’up and under non è male ma l’ala avversaria contrattacca e prende la difesa del Mirano nel sonno, s’invola in meta tra le maglie bianco nere. 7-0!
Gli sguardi non calano, l’attacco si fa serrato, il Mirano campera nel terreno di gioco avversario ma il Casale mica molla, la loro difesa tiene. Il Mirano è paziente e dopo un’azione di più di dodici fasi riesce a liberare spazio per l’ala che con una spettacolare corsa s’invola in meta. La trasformazione è angolata e da destra, c’è il palo ma è interno e la palla va dentro! “Aaa maggica” (la mitica piazzola creata dalla Nasa) ha fatto il suo!
Il Mirano attacca, il Casale avanza difendendo, ma la pazienza ancora una volta viene premiata. Il nostro centro vede uno spiraglio, sono di più in attacco al largo ma c’è un buco tra due difensori e ci si infila in mezzo, meta! Trasformata!
Il Casale contrattacca, ma siamo agli sgoccioli, l’orologio gira, il Mirano tiene e non molla, non si passa, infine arriva il fischio!
L’urlo è liberatorio, l’abbraccio è comune, si vede solo un mucchio di maglie nere in mezzo al campo.
E’ vinto!

Il Torneo è vinto. Onore a tutte le squadre affrontate, al Casale che ha lottato fino alla fine, onore ai nostri Mostri che si sono portati a casa il riconoscimento di tutto quello per cui si sono allenati! Onore agli allenatori che con pazienza, costanza, professionalità e grande divertimento hanno sempre accompagnato i nostri Mostri nel cammino lungo tutta la stagione.

Ed alla fine si è potuto festeggiare! La baracca è stata aperta per l’occasione ed i genitori, accompagnatori allenatori e soprattutto i Mostri hanno così potuto dare degna conclusione alla giornata con un mitico terzo tempo, che per il solo fatto di essere stato assolutamente improvvisato, raffazzonato, insomma “buttà su in quattro e quattrotto” si è rivelato mitico!!!

Noi siamo la rugby Mirano!
Branca Branca Branca!!!!!!!

Massimiliano Martignon

In allegato: i “Mostri” dell’Under 14.
Foto: Alberto Minto.

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