Ragazze fantastiche e dove trovarle: intervista a Marianna Bocchinu

Oggi torniamo con la rubrica Ragazze fantastiche e dove trovarle (alla Rugby Mirano) per presentarvi Marianna. Marianna Bocchinu è un nove agile, scattante e sorprendente sotto molto punti di vista atletici. Ma se non fosse stato per qualcuno avrebbe passato il resto della sua vita in divano. Potete indovinare chi? Scopritelo leggendo l’intervista qui sotto!

 

Nome: Marianna Antonia Bocchinu

Data di nascita: 04/04/2000

Soprannome: Mary, Mery, Marià, bistecchina, Arianna Antonietta e altri (dipende dalla persona e dell’occasione)

Motivo del soprannome: Alcuni sono abbreviazioni del mio nome altri così a caso. Mentre l’ultimo è uno sbaglio di un arbitro durante il riconoscimento.

Maglia numero: 9

Gusto gelato preferito: Nocciola

Se fossi un cocktail quale saresti: Scivolo

Pizza che prendi sempre: Patatine, a volte aggiungo anche la salsiccia.

Momento dell’allenamento che preferisci: La partita finale

In trasferta, spogliatoio vuoto; dove ti sistemi? In realtà non mi interessa molto il posto, mi metto dove capita.

Ferro o plastica? Plastica

Riti scaramantici pre partita? Nessuno, forse ascoltare la musica in pullmino.

Hobby/sport precedenti: Pallavolo, atletica e ho fatto dei corsi di disegno.

Paradenti sì o no? Sì

Calzettone su o giù? Su

Da quanto giochi a rugby e da quanto tempo con la Rugby Mirano?
Da 7 anni e ho sempre giocato con la Rugby Mirano.

Com’è iniziata la passione per lo sport della palla ovale?
Una mia amica d’infanzia, dopo un anno che tentava di portarmici, mi ha convinta a provare e a venire a qualche allenamento. E dato che come sport mi piaceva sono rimasta.

E cosa ti ha convinto a continuare a giocare?
Mi piace questo sport, è un ottimo modo per sfogarsi. Ma probabilmente la cosa che mi davvero convinta è l’ambiente che c’è nel mondo del rugby: ti fa sentire accolta come in una famiglia o, perlomeno, per me e stato così.

Se le tue compagne ti dovessero descrivere con tre parole quali sarebbero?
Allegra, dormigliona e un po’ pazza.

Hai conosciuto qualcuno che ti ha ispirato per quanto riguarda il mondo del rugby?
Giada Patrian: è lei che mi ha convinta ad entrare in squadra. Se non fosse stato per lei starei rimasta a letto a dormire per tutto il tempo.

La canzone che ti dà la carica prima di una partita?
Cambio spesso canzine e genere, dipende dal momento e da cosa voglio ascoltare.

Chi è il/la migliore compagno/a di trasferta in pullmino?
Non saprei scegliere, in pullmino facciamo più o meno tutte casino – e questo mi piace -.