U16: Pasian 13 – Mirano 14
Partiamo con il risultato: Pasian di Prato 13 – Old Wild West Rugby Mirano 14.
È sembrata una partita di rugby degli anni ‘80, giocata su un campo poltiglioso e pesante, dove le due squadre hanno dato vita ad una prestazione maschia ma mai cattiva, ruvida e molto fisica, dove alla fine ha prevalso la squadra che ha avuto il guizzo finale.
Erano anni che non vedevo una partita così, dove Pasian ha messo in campo una prestanza fisica e agonistica degna della sua fama. Noi abbiamo subìto quanto di più fisico ci fosse da subire, dalla mischia ai punti d’incontro, agli impatti e se ci mettiamo che non riuscivamo a far correre la palla (e a correre noi), la vittoria ottenuta così é una manna dal cielo!
È però vero che le squadre forti vincono anche le partite che non meritano di vincere, vincono anche quando giocano per 20 minuti con un uomo in meno, vincono anche quando hanno ragazzi infortunati in campo e nessuno per sostituirli, vincono anche quando tutto rema contro.
Al di là di quello che pensano alcuni, siamo una grande squadra, un grande gruppo allenata da uno staff tecnico capace.
Ieri (domenica n.d.r.) é stata la dimostrazione di quanto importante sia il lavoro che facciamo in palestra da un anno e mezzo a questa parte, perché per reggere così a quegli impatti ed alla prestanza fisica degli avversari, ce ne vuole di allenamento, eccome!
Complimenti al Pasian perché meritava sicuramente di vincere ma purtroppo quando non concretizzi le occasioni che hai, alla fine vieni castigato e noi siamo riusciti a sfruttare al massimo le poche occasioni che abbiamo avuto.
Per gli infortuni subiti, alla fine e per fortuna, solo grandi botte e nulla di rotto.
Adesso abbiamo tre settimane per preparare gli ultimi due mesi di fuoco di questo splendido campionato.
Recupereremo un ragazzo molto importante per il carisma che ha in campo verso i ragazzi e speriamo di avere così tutti a disposizione, finalmente.
Orgoglioso sempre dei “miei/nostri” ragazzi, anche se alle volte bisognerebbe, metaforicamente parlando, “dargli qualche legnata sulla testa”.
P.S.: per la prima non abbiamo fatto il selfie della vittoria, eravamo troppo presi: dalla preoccupazione di portare i due ragazzi a fare i raggi e dalla stanchezza fisica e mentale della partita.
Ma ricordiamo che una vittoria è sempre una vittoria, anche se ottenuta di un punto, con una meta e un piazzato oltre il tempo stabilito.
Gli allenatori e lo staff dell’Under 16 di Rugby Mirano 1957 ASD
In allegato: l’Under 16 in uno scatto di Flavia Venuti.
