U18: Su la Testa!!!
Trasferta amara in riva all’Adige per i boys bianconeri la scorsa domenica, opposti a San Pietro in Cariano (VR) al 15 locale del FTGI VALPOLICELLA WEST VERONA RUGBY, formazione quadratissima e forte in ogni reparto che sta lottando per le posizioni di vertice del campionato meritocratico.
Mirano arriva all’appuntamento Scaligero con una squadra incerottata dalla testa ai piedi, complice una settimana passata a pagare dazio a influenze e frutti vari di stagione ma con la ferma intenzione di non lasciare nulla di intentato a casa di Giulietta e Romeo malgrado le gambe molli.
“Tone” come al solito omaggia la squadra con il consueto ripassino poetico linguistico prima dell’inizio del match, chiedendo ai ragazzi di mettere in campo quanto provato in settimana in allenamento ed esercitando una pressione sistematica con palla in mano al 15 Veronese.
Mirano parte forte occupando costantemente la metacampo avversaria e creando grattacapi in quantità alla difesa dei padroni di casa abilissima peraltro nel gestire la fase iniziale dell’incontro con grande disciplina, respingendo l’offensiva bianconera.
Il match è stupendo con le 2 formazioni che se le suonano di sacrosanta ragione in una situazione di grande equilibrio.
Equilibrio che verso il 20° minuto si spezza grazie ad un drive vincente dei Veronesi successivo ad una touche nei 5 metri di Mirano.
I boys però non sono “farina da far ostreghe” e dopo qualche minuto la mischia Veneziana apparecchia la tavola per la cavalleria leggera con una serie di fasi davanti alla linea avversaria dei 22 e liberando la corsa in mezzo ai pali del nostro primo centro.
Il 7 a 7 delle prima frazione di gioco è lo specchio di una battaglia correttissima fra 2 squadre che usano ogni stilla di sudore ed ogni riserva di energia per provare a piegare la resistenza avversaria.
Il canovaccio del match non cambia di una virgola nella ripresa e i 30 ragazzi in campo procedono imperterriti ad incornarsi vicendevolmente senza però riuscire a trovare soluzioni d’attacco efficaci.
Il pubblico sugli spalti applaude convinto la grande spettacolarità di un match che corre sul filo di un equilibrio precario che sembra potersi spezzare in qualsiasi momento a favore di una o dell’altra squadra.
A cinque minuti dal termine l’arbitro vede un fallo di reazione del nostro flanker, reo di aver restituito sottobanco con gli interessi il dolce “cadeau” di un avversario e lo punisce con un giallo rivelatosi poi smaccatamente determinante sull’esito della partita.
Con un uomo in meno, Mirano sbaglia una touche dentro ai propri 22 regalando purtroppo palla e partita alla mischia avversaria che ringrazia e traduce in meta la più banale delle situazioni di gioco.
Sull’azione successiva, Mirano oramai uscita mentalmente dal match concede agli avanti Veronesi la maul della staffa che fissa il risultato finale su un 21 a 7 che sbugiarda in modo assoluto la gagliarda prestazione bianconera.
A fine incontro i reciproci complimenti delle 2 squadre sono sinceri e anche il pubblico di casa premia convintamente i nostri ragazzi che guadagnano gli spogliatoi a schiena piegata ma a testa altissima.
Alla prossima,
Jena Plinsky
N.B.: meta di Sartori.
In allegato: un’immagine di repertorio.
Foto di Matteo Deppieri
