MIRANO LA SPUNTA SU CUS FERRARA

 

L’avvio di partita è tutto a favore dei padroni di casa che approfittano del calcio d’inizio e si portano nella metà campo avversaria muovendo palla con un gioco arioso che mette in difficoltà Ferrara. Il ricorso al piede dell’estremo Bondoni da parte degli ospiti diviene necessario per allontanare la pressione dei bianconeri.

L’incontro procede a punteggio inalterato mentre Mirano preme sugli avversari senza però riuscire a concretizzare le fatiche spese. Ferrara intanto acquista confidenza e riesce a trovare l’opportunità per affacciarsi pericolosamente ai 22 metri bianconeri. I raggruppamenti rimangono appannaggio dei padroni di casa ma questi perdono efficacia nelle touche. Nel gioco aperto i bianconeri sembrano trovare maggiori spunti e costringono gli ospiti ad importanti interventi difensivi.
Al 38° minuto Mirano riesce a sbloccare il risultato concretizzando una serie di spinte degli avanti dai quali sbuca il Vice Capitano Luca Negrato che si tuffa in meta sulla fascia sinistra. L trasformazione finisce di poco a lato dei pali e dopo alcuni minuti di recupero l’arbitro decreta la fine della prima frazione di gioco sul 5-0.

 

In apertura della seconda frazione di gioco è un fallo bianconero sul limite dei 22 propri metri che permette a Ferrara di sbloccare il parziale grazie al piede di Bondoni. La palla centra i pali e si riparte dal 5 a 3.

Un nuovo fallo commesso dai bianconeri concede agli ospiti l’occasione per il sorpasso ed al 16° minuto il piede di Bondoni porta il punteggio sul 5 a 6.

Bovo cerca di dare uno scossone alla partita mettendo in campo un po’ di giocatori freschi, operazione che sembra sortire un certo risultato poiché Mirano si riaffaccia alla metà campo avversaria. Al 31° minuto una touche sui 5 metri da modo agli avanti di casa di varcare la linea di meta avversaria con un carrettino che lascia spazio a Rampado per la marcatura. Masaro trasforma e Mirano torna in vantaggio col punteggio di 12 a 6.

Il finale è un crescendo del Mirano che mantiene la pressione all’interno dei 22 metri avversari finché un calcio di rinvio ferrarese consente ai bianconeri di ripartire da touche e segnare la meta conclusiva del match grazie a Filippin che sfugge alla difesa avversaria tuffandosi sulla fascia destra.

Subito dopo l’arbitro decreta la fine dell’incontro sul 17 a 6 che permette a Mirano di avanzare in classifica di 4 punti.

 

L’ambito premio “Man of the Match”, quest’oggi offerto dagli amici de “La Birretteria”, viene attribuito al tallonatore del Mirano Tommaso Rampado.

 

Domenica 2 dicembre, dopo una pausa di quindici giorni, Rugby Mirano affronterà una nuova trasferta che lo porterà provincia di Treviso, ad incontrare il Mogliano Rugby 1969.

 

Rugby Mirano 1957 ASD: Naggi (9° st Nigro L.), Bonfio (25° st Celeghin L.), Maso (Cap.), Bonaldo, Perosin, Masaro, Tomaello (25° st Busatto), Negrato (V.Cap. – 13° st Campagnaro Si.), Pellizzon (13° st Sari), Filippin, Chitoroaga, Tobio, Chinchio, Rampado, Corò. A disposizione: Menegazzo, Zabbeo. 

All. Pietro Bovo.

 

CUS Ferrara Rugby: Bondoni, Ravanini (23° st Giuliani), Lunador, Cavalieri A., Mejia, Pasa, Scanavacca (25° st Maratini), De Paoli, Ippolito, Aboulfath, Cavalieri G., Brunelli, Bellunato, Fogagnolo (13° st Rimessi), Fabbian. A disposizione: Riccobene, Pasquali, Nani, Berankis.

All. Dario Dardani.

 

 

Marcatori: PT: 38° m Negrato (5-0). ST: 3° cp Bondoni (5-3), 16° cp Bondoni (5-6), 31° m Rampado tr Masaro (12-6), 41° m Filippin (17-6).

Note: Primo tempo: 5-0. Punti in classifica: (4-0).

Serie B – Girone 3:

Rubano Rugby – Rugby Bologna 1928

Iniziative Villorba Rugby – Venjulia Rugby Trieste

Rugby Riviera 1975 – CUS Padova ASD

Rugby Viadana 1970 – Verona Rugby