Under 18

VILLORBA AMARA

È amara come il “Petrus” la traferta a Villorba per i ragazzi dell’Under 18, protagonisti di un incontro gagliardo e giocato a viso aperto contro il quotatissimo 15 Gialloblu.

Che l’uscita in terra Trevigiana non fosse una passeggiata salutare lo si sapeva prima ancora di cominciare il match, vista la classifica dei nostri avversari, arrampicati in vetta al girone al pari nostro dopo le prime 2 giornate di campionato.

Ne è scaturito un incontro tiratissimo tra 2 squadre che a mio modo di vedere si equivalgono, anche se bisogna dare grande merito ai nostri avversari, protagonisti di un match attentissimo e vinto con merito.
Chirurgici in attacco nello sfruttare nel primo tempo una touche nei nostri 22 con annesso “passaggio vuoto a perdere” in fase di trasmissione dell’ovale dalla mischia verso le nostri retrovie, e capaci di replicare le segnature nel secondo tempo, sfruttando centralmente un’amnesia della nostri linea difensiva.

I boys bianconeri hanno comunque replicato colpo su colpo, riuscendo ad andare in meta con un intercetto ad inizio del secondo tempo e occupando spesso e volentieri la metacampo avversaria, non riuscendo però a concretizzare le gustosissime opportunità create dentro i 5 metri Trevigiani.

Villorba ha sempre difeso splendidamente la propria linea di meta, portando a casa l’incontro senza rubare nulla e lasciando a noi solamente la rabbia e il rammarico di aver provato inutilmente a sfondare l’impenetrabile linea Maginot biancoblu.

Portiamo comunque a casa dalla trasferta Trevigiana la consapevolezza che la squadra è molto forte e può realmente recitare un ruolo da protagonista nel campionato.
Una mischia solidissima e un reparto di trequarti assolutamente all’altezza non possono che far pensare e sperare ad un prosieguo della stagione pieno di squilli.

Domenica prossima altro importantissimo test per i ragazzi con l’impegnativa trasferta contro i Grifoni di Oderzo, occasione importante per provare a riprendere il cammino interrotto sabato scorso.

Alla prossima,
Jena Plinsky

N.B. meta Bordin.

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