U16: un buon inizio
Domenica 12 gennaio, in una mattinata calda e soleggiata, l’Under 16 del Mirano ha disputato la partita di andata contro il Rugby Alto Vicentino chiudendo il risultato con un buon 22 a 0. I ragazzi hanno ripreso a giocare dopo uno stop forzato piuttosto lungo. A dicembre due rinvii consecutivi dovuti all’impraticabilità del campo del Feltre prima e del Mirano poi, hanno chiuso anticipatamente la prima parte di stagione e rimandato tutto a dopo le ferie di Natale.
La partita risulta tesa sin dall’inizio. I ragazzi scalpitano dalla voglia di giocare, troppo tempo fuori dal campo e dall’ultima partita, il desiderio di far bene è tanto ma a volte non basta. Vi è infatti un po’ troppa foga, da parte dei nostri ragazzi che, nel cercare di recuperare palloni in contro ruck, concentrano troppi sforzi sui punti d’incontro e contro avversari ben messi fisicamente tralasciando le opportunità di giocare al largo, tra le maglie della difesa, dove invece i nostri avversari dimostrano di essere un po’ meno organizzati e dove il recupero del pallone poteva essere forse un po’ più semplice. Inoltre, troppe opportunità vengono sprecate in attacco con scelte dettate da troppa foga e poca lucidità. Infine, si deve registrare un numero piuttosto elevato di palloni persi e falli dovuti a fuorigioco e ad ingressi laterali.
Resoconto delle segnature: la prima meta arriva dopo circa 10 minuti di gioco. L’azione parte da una bella penetrazione dei trequarti, un raggruppamento e la veloce apertura all’ala che s’invola oltre la bandierina. La seconda meta arriva dopo un’azione molto simile alla prima, protagonista è l’altra ala che dimostra una buona capacità di uscire dal frontale e battere il diretto avversario. Unica azione veramente pericolosa che ha subito il Mirano è arrivata allo scadere del primo tempo, una meta quasi certa salvata dall’abilità dei ragazzi del Mirano nel far saltare la palla dalle mani avversaria… “i ghe ga fatto cascare el cabarè de paste, e cussì via tutti a bere el tè”. La terza meta arriva nella prima frazione di gioco del secondo tempo. Dopo una touche all’interno dei 22 avversari, i ragazzi formano una maul praticamente perfetta che scarretta gli uomini potenti della mischia oltre la linea. Infine l’ultima meta arriva da una semplice giocata dei 3/4, il classico “salto uno”, che crea quel minimo di breccia nella difesa dei ragazzi del Vicenza all’interno della quale s’infila abilmente il secondo centro.
PS: la mischia chiusa del Mirano fa davvero paura! In tutte le mischie, tutte, la mischia bianconera ha guadagnato il metro di vantaggio!
Domenica prossima i ragazzi dovranno affrontare il Valpolicella e sarà sicuramente una partita molto, molto impegnativa! Ci auguriamo che in questa settimana i ragazzi abbiano la possibilità di lavorare al meglio per poterla affrontare con lo spirito e l’atteggiamento giusto, le potenzialità ci sono tutte e l’hanno dimostrato, ora deve uscire anche il carattere!
Mete di: Fiore, Celeghin, Renier, Marcato. Tr Mion
In allegato: un’immagine dal match di domenica.
Foto: Claudio Castelli.
Massimiliano Martignon
