L’INIZIO DI UNA COLLABORAZIONE
Sotto il segno della nuova collaborazione tra la Squadra Femminile 7 del Rugby Mirano e la Squadra del Rugby Riviera le nostre ragazze, nel weekend tra il 22 e il 23 settembre, hanno preso parte al ritiro insieme alle loro nuove compagne. L’invito era stato esteso alle giocatrici miranesi durante uno degli ultimi allenamenti presso i campi di via Oberdan ai quali le nostre ragazze prendono parte ogni giovedì sera da quando il tutoraggio è iniziato con il via della nuova stagione 2018/19.
Il ritiro previsto al campeggio Isola Verde-Bagni Smeraldo di Chioggia contava una ventina di rugbiste tra le quali 5 della nostra società. L’allenatore Dimitri ha voluto mettere alla prova le ragazze facendo partire fin da subito gli allenamenti sulla spiaggia in vero stile neozelandese/australiano: passaggi con l’acqua fino alla vita (e ancora più su) e a seguire delle prove di resistenza di addominali subacquei (potete trovare tutte le testimonianze degli allenamenti e del weekend sul profilo instagram di @rugbyriviera_femminile).
Dopo il momento di relax in spiaggia e l’allenamento, il sabato sera la squadra si è concessa una serata all’insegna della conoscenza: tra cibo e chiacchiere le ragazze hanno cominciato a parlare e a conoscersi. Nonostante alcune vecchie conoscenze, questo ritiro è servito a creare la consapevolezza della nascita di una nuova squadra. “Si sa, perché una squadra diventi tale e possa lavorare al meglio ci vuole una certa affinità tra gli atleti. E posso dire che il ritiro come quello vissuto insieme alla squadra del Riviera ci è servito molto: un bel weekend all’insegna del rugby e dell’amicizia o, come dice Dimitri, della ‘sorellanza’”, queste le parole di Chiara, pilone più giovane della squadra del Mirano.
Lei, come tutte le sue compagne ha poi dovuto affrontare la giornata di domenica, iniziata sotto il segno della fatica con una corsa mattutina in spiaggia. Poi doppia colazione e un allenamento diviso per ruoli in riva al mare dove le nostre ragazze si sono dovute confrontare con la realtà del gioco a 15 che, giovedì dopo giovedì, stanno cominciando ad apprendere al meglio anche grazie a giocatrici di rilievo e con esperienza come le loro compagne del Riviera.
“Gli allenamenti sono stati duri, soprattutto quelli in acqua. Ma averli potuti affrontare insieme a ragazze che giocano già da tempo a 15 e con le quali ci siamo potute confrontare e aiutare è stato meraviglioso ed estremamente formativo.” Le parole di Giada ex mediano d’apertura arruolato come secondo centro per la nuova esperienza si accomunano con quelle della capitana Eva: “Il tutoraggio con il Riviera permette a noi ragazze miranesi di poter entrare nel mondo del 15 che tanto bramiamo e al contempo ci spaventa. D’altra parte è un confronto e uno scambio da ambo le parti: come noi possiamo giocare nel loro campionato così anche loro potranno giocare con noi a 7. Penso che anche per questo sia stato utile questo ritiro come l’inizio di un bel futuro insieme sia nel campo da gioco che fuori.”
Dopo il pranzo rifocillante le ragazze si sono rilassate concedendosi l’ultimo bagno dell’anno tutte insieme poco prima di prepararsi per il ritorno a casa.
“Penso che questi due giorni siano serviti sì per conoscere le ragazze con cui condivideremo la maggior parte dell’anno rugbistico ma anche per capire che con il duro lavoro possiamo raggiungere obiettivi impensabili senza mollare e darci per vinte. Penso che questo sia un segnale della determinazione con la quale stiamo iniziando questa nuova stagione e questa nuova esperienza di collaborazione. Ho dei buoni presentimenti e credo tanto in tutto ciò che stiamo creando.” Le parole di Chiara, ala del Rugby Mirano, dimostrano come l’impegno da parte di tutte abbia contribuito alla riuscita degli allenamenti e del weekend rugbistico degno di una squadra di serie A. E anche come la voglia di giocare e crescere all’insegna del rugby possa fare molto: unire, far crescere e creare nuove opportunità.
Chiara Bustreo
