Prima Squadra

PAESE DI MISURA SU MIRANO

 

l’ultimo turno di campionato lascia buoni spunti per la prossima stagione di Maso e compagni

Mirano (VE) – L’ingresso in campo dei giocatori è accolto dal tunnel dei volontari che hanno dato man forte alla Società bianconera e senza dei quali le attività del Club non avrebbero potuto svolgersi. Ed il primo giocatore ad entrare in campo è Sebastiano Chizzali che per motivi di regolamento (raggiunti limiti di età) con questa partita da l’addio al rugby agonistico. 

Ad aprire le marcature è il pilone miranese Corò che, unico a non demordere, insegue un calcio di Tomaello schiacciando sul l’angolo destro.
La reazione trevigiana è immediata con Geromel che approfitta di un’ingenuita dei trequarti di casa e segna in mezzo ai pali, per la facile trasformazione di Zanatta.
Nella fase di studio che segue, Paese si installa nella metà campo miranese ma trova una difesa compatta che lo contrasta efficacemente.

Paese si mostra superiore nel gioco aperto ma Mirano domina nelle azioni ordinate e l’incontro rimane in equilibrio mentre i padroni di casa riescono a spostare il gioco verso il campo avversario e la situazione di equilibrio si protrae fino alla fine del primo tempo.

Durante l’intervallo il Presidente ed il Capitano (infortunato) del Mirano premiano Lorenzo “Lollo” Berto che ha deciso di lasciare l’agonismo per rimanere come Video Analist all’interno dello Staff Tecnico bianconero.

In avvio di ripresa i trequarti trevigiani bucano le difese bianconere e si portano a ridosso della meta miranese. Geromel palleggia sulla linea di meta riuscendo poi a segnare la sua seconda meta. Zanatta non trasforma.
Mirano si riprende e sfrutta una touche sui cinque metri avversari per mandare nuovamente in meta Corò. Favaro centra i pali e porta il risultato in parità.
Nelle mischia chiuse i trevigiani prendono il sopravvento e Mirano ne risente concedendo falli che Paese non sfrutta. Il punteggio si smuove soltanto dopo venti minuti con Paese che ritorna in vantaggio grazie a Ceccato che si infila tra le difese di casa e segna la terza meta trevigiana. Zanatta trasforma. 

L’incontro prosegue sotto una pioggia incessante e le squadre reggono un sostanziale equilibrio fino allo scadere del tempo regolamentare che assegna a Paese la vittoria per 12-19 ma i sorrisi si leggono soprattutto sui volti dei miranesi che con la prestazione odierna concludono un campionato che è stato avaro di soddisfazioni.

Il premio Man of the Match va a Lorenzo Maso, capitano del XV bianconero, premiato da “La Birretteria” di Filippo Longhi.
Infine un dovuto ringraziamento da parte del Club a Sebastiano Chizzali che “appende le scarpe al chiodo” per raggiunti limiti di età.

Rugby Mirano 1957 ASD: Favaro, Campagnaro St. (27′ st Campagnaro G.), Bonaldo, Maso (Cap.), Naggi (10′ st Bonfio), Masaro, Tomaello (23′ pt Busatto), Negrato (V.Cap. – 33′ st Celeghin), Cimpuiesu (27′ st Guggia), Pellizzon, Grosoli (40′ st Chizzali), Tobio, Scortegagna (18′ st Menegazzo), Masala, Corò.
All. Alberto Bartolini.

ASD Rugby Paese: Stella, Casarin (14′ st Bosco), Geromel (V.Cap.), Gritti, Ceban, Zanatta, De Rovere (1′ st Mazzariol), Serrotti, Frasson, Cavallo, Bettio (1′ st Xhafa), Fornarolo (Cap.), Caeran (10′ st Ceccato), Zara (40′ st Borsato), Deoni (27′ st Simionato). A disposizione: Durigon.
All. Manuel Bergamo.

Arbitro: Sig. Massimiliano Meneghini (VE).
Marcatori: PT: 2′ m Corò (5-0), 4′ m Geromel tr Zanatta (5-7). ST: 1′ m Geromel (5-12), 7′ m Corò tr Favaro (12-12), 27′ m Ceccato tr Zanatta (12-19).

Note: Primo tempo: 5-7. Punti in classifica: 1-4.

In allegato: un’immagine dall’incontro odierno.
Foto: Ettore Griffoni.

Ufficio Stampa Rugby Mirano

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