Under 14

DOPPIA SQUADRA U14: GIOIE O DOLORI?

Sabato 15 ottobre la categoria Under 14 ha schierato per la prima volta nella gloriosa storia del Rugby Mirano, perlomeno a nostra memoria, due squadre. Ci preme innanzitutto sottolineare l’importante risultato come numero di atleti, risultato che trova le radici nella qualità del lavoro fatto in questi ultimi anni, soprattutto a partire dal minirugby. Mi piace considerare questo progresso come il frutto dell’intenso lavoro svolto dagli educatori e della loro crescente formazione sul piano metodologico educativo e tecnico in cui la Società crede.

Ma l’esperienza è stata positiva o negativa? Sulla base del gioco espresso e dei risultati ottenuti i rumors raccolti a “bordo campo” si dividono fifty/fifty tra favorevoli e contrari.
Per quanto ci riguarda, vorremmo sottolineare gli aspetti positivi. Cominciamo dal fatto che tutti i ragazzi hanno avuto la possibilità di giocare più a lungo, aspetto rilevante, difficoltoso da applicarsi con un’unica formazione. Altro elemento favorevole è stato che i ragazzi più “vecchi”, nati nel 2003 per capirsi, volenti o nolenti hanno dovuto essere riferimento per i ragazzi del 2004. Anche quest’aspetto, ne siamo convinti, contribuisce allo sviluppo della maturità e crescita dei ragazzi, non solo in ambito sportivo.

Inutile tuttavia negare che nella partita contro il Riviera le cose non sono andate bene. La fisicità degli avversari, non credo il gioco, si è prepotentemente imposta e il risultato finale, mai messo in dubbio, gliene rende certo merito: Set Up Mirano 17 – Riviera 41.
E’ altrettanto doveroso ammettere che alcuni ragazzi hanno vissuto un disagio, probabilmente proprio a causa del mismatch, subendo così il gioco degli avversari.
Contro il Rubano la determinazione che la formazione del Mirano ha messo in campo è stata maggiore e la partita, molto combattuta e avvincente, ha visto un punteggio in equilibrio per tutta la partita, risultato poi chiuso con una meta, che a pochi minuti dal termine, ha assegnato definitivamente il vantaggio ai padroni di casa: Set Up Mirano 24 – Rubano 19.

Se ci permettete un’analisi di tipo organizzativo, ci troviamo di fronte a una situazione in cui il numero dei ragazzi è troppo alto per comporre un’unica formazione ma allo stesso tempo appena sufficiente per schierare due squadre. Forse con qualche giocatore in più, magari in futuro, si potrà accedere al girone regionale che ammette società che sono in grado di schierare due formazioni, rendendo il tutto più semplice da gestire e più equilibrato nelle partite di confronto tra società. Obiettivo ideale che non sembra troppo distante dalle ambizioni del Rugby Mirano.

Ma insomma l’esperienza di sabato scorso è utile da riproporre?
Certo la risposta definitiva è giustamente nelle mani del nostro responsabile tecnico Alberto Bartolini e degli educatori U14.
Ma proviamo a rifletterci sopra un attimo: qual è il vero obiettivo? Vincere? Si, anche…

Personalmente però, credo che l’obiettivo sia anche la crescita dei ragazzi come persone e come collettivo e quest’esperienza ci sembra andare nella giusta direzione!

Stefano D’Alterio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *