Una continua lezione di vita

Rugby Mirano e Polisportiva San Pio X rinnovano la collaborazione

Sono già diversi anni che il Rugby Mirano collabora con la Polisportiva San Pio X di Mirano; ogni mercoledì i ragazzi della palla ovale si trasformano in cestiti e si recano al patronato per dare il loro contributo durante gli allenamenti della squadra di basket. Dapprima andavano solo alcuni ragazzi

della prima squadra ma poi la sinergia ha preso sempre più copro e l’ora di allenamento è diventato un appuntamento fisso che oggi coinvolge, a turno, tutti i ragazzi dell’under 18.

La Polisportiva San Pio X vanta una bella squadra di basket composta di atleti con disabilità mentali che, purtroppo, da quest’anno hanno dovuto sospendere l’attività agonistica. Imperterriti continuano comunque i loro allenamenti e non hanno assolutamente perso lo spirito competitivo. L’ultimo mercoledì di ogni mese organizzano una partita contro altre associazioni di normodotati. A loro piace tantissimo giocare e divertirsi ma lo scorso martedì abbiamo scoperto che non amano assolutamente perdere e non importa chi sia l’avversario, loro vanno dritti a canestro e segnano un punto dopo l’altro, fanno finte e passaggi molto precisi, sono eccellenti giocatori. E questo ve lo possono confermare i nostri carissimi Lorenzo Berto, Nicola Compagno, Francesco Perozzo, Rocco Salvia, Matteo Tomaello e Morgan Vassallo… Eh sì, perché mercoledì 25 novembre hanno giocato contro i ragazzi della polisportiva e hanno perso!!! Per tutto il primo tempo possiamo dire che Ettore Griffoni, il nostro fotografo, per cercare scatti di belle azioni si è dovuto piazzare fisso nell’area di canestro del Mirano. Segnare punti non è stato molto facile per i maranesi, erano più le palle che andavano fuori di quelle che entravano nel canestro, che sia colpa della palla tonda??? Mah… L’ipotesi più plausibile è che non siano molto bravi a prendere la mira!

Bisogna ammettere però che nel secondo tempo il Mirano è migliorato ed è riuscito a mettere a segno qualche canestro in più, perdendo la partita solo con 3 punti di scarto.

Risultato finale Rugby Mirano 23, Polisportiva San Pio X un bellissimo 26.

Chi si approccia per la prima volta a questo tipo di attività è sempre un po’ timoroso, non sa mai cosa aspettarsi, ma bastano solo 5 minuti e tutto si trasforma, tutto diventa naturale, come se si fosse sempre stati parte di questo bellissimo gruppo. Atleti con la A maiuscola che incarnano tutti i sani valori dello sport e della vita, puri, semplici, allegri e pieni di vita. Chiunque tu sia, non appena varchi la soglia della palestra vieni accolto come uno di loro, ti avvicinano, ti parlano come se tu fossi un vecchio amico e sono felici di vederti e non vedono l’ora di iniziare a giocare con te. Ognuno con diversi livelli di disabilità ma tutti con lo stesso cuore e lo stessa voglia di vivere. La differenza dai normodotati? Sono persone vere e senza malizia, sinceri e affidabili, sicuramente delle persone migliori degli altri, non condizionati dalla società e dai luoghi comuni.

Tutti, nessuno escluso, finito l’allenamento escono da quella porta con l’animo più leggero, col sorriso sulle labbra e la voglia di tornare ancora a giocare con i nuovi Amici della Polisportiva. Il commento più frequente è “Bellissimo, oggi mi sono divertito e ho imparato tanto, dovrebbero provare tutti e bisognerebbe farlo più spesso”. Sentire queste parole da dei giovani ragazzi, soprattutto quelli dell’Under 18, è una grande soddisfazione, vuol dire aver segnato una meta che vale la vittoria, perché ognuno di loro è diventato sempre più un uomo migliore.

Mariaelena Galazzo