Old: el Cinghio xe un sidio

Insomma anche questa tornata di Scampionato Corv è passata.

In una giornata più primaverile che invernale si è consumato il pronostico effettuato la settimana scorsa: il Valpo ha presentato una squadra giovane e tecnica che l’ha fatta da padrona per tutte e due le partite svolte.
Non che l’Armata e il Monselice non abbiano combattuto e dato il meglio di sé ma il divario, dettato molto anche dalla differenza di età, si è visto. Fra Mirano e Monselice l’ha invece spuntata la squadra di casa.

Alla fine comunque l’importante è stato che il gioco si è svolto in maniera corretta e onesta, sotto la sempre accorta e imparziale direzione del sempre presente Vaporetto in arte Paolo Bucci. Nel settore infermeria c’è da segnalare qualche ammaccatura e per fortuna nessun infortunio di rilievo.

Veniamo adesso al vero motivo per cui una sessantina di persone si ritrovano a venerande età in un campo da rugby…: il terzo tempo!!!
Premesso che “la baracca” è, di per sé, un luogo accogliente e caloroso ma ogni volta a Mirano l’evento si trasforma in una vera e propria “torcida”. Salsa tzatziki di antipasto e fusilli con pastin, radicchio e porri di primo. Autori di tali bontà parón Arc e mastro Wiki. Salsicce e costicine con fagioli e cipolla il secondo. Vino, caffè, dolce e ammazzacaffé per ultimare la parca cena…
Da segnalare la matricola fatta a 4 nuovi giocatori del Mirano. Per rispetto della Legge sulla privacy non diremo i nomi di tal signori… Però Baloo, Anca, Ruspetta e Rode si sono comportati da veri lottatori in un agone che consisteva in bere un… omissis di… omissis nel tempo di… omissis…
La baracca era oramai diventata il peggiore dei gironi danteschi con la curva Valpo incontenibile… Detto ciò i quattro eroi ne sono usciti più che dignitosamente anche se Baloo… omissis e Anca… omissis mentre Ruspetta… omissis e invesse Rode omissis…
Per finire i convenuti si sono cimentati in canti gregoriani, morigerati, in segno di ringraziamento.

Poi non avendo di meglio da fare, visto che ci stavamo girando i pollici, tutti al Pub Drugo per una sessione di birre… in mancanza di acqua, vista la siccità persistente.

Alla prossima,
Sempre vostro Pausa Cannellum.

P.S. vi chiederete perché el Cinghio xe un sidio… parché el me sidia con e richieste de articoi su el Scampionato… 🙂

In allegato: un’immagine di repertorio.
Foto: Flavio Magrin.

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