Dopo la sofferta (ma vincente) trasferta in quel di Badia Polesine dello scorso sabato nella partita di esordio del campionato, ai ragazzi della Under 18 bianconera veniva chiesto di mettere in campo contro i pari età del SAN MARCO RUGBY – VENEZIA MESTRE una prestazione di differente spessore e gradevole agli occhi degli appassionati.
Troppo evidente era sembrata la “pochezza d’insieme” palesata dalla squadra in terra rodigina e quantomeno inusuale era apparso il sistema di gioco “at glandem segugium” (dai, metteteci del vostro per la traduzione!!) improvvisato nella prima giornata di campionato.
Ci hanno pensato Maso e Arghirescu, capibranco del 15 miranese, a provare a levar di dosso tanta confusione e torpore, impostando un lavoro settimanale votato ad un positivo approccio al match e sollecitando un continuo dialogo in campo tra i reparti, necessario per provare a portare a casa il sentitissimo derby contro i Leoni di San Marco.
E per la serie “bastava dirlo”, mischia e trequarti hanno ben pensato di attivare la connessione dati dimenticata spenta a Badia, estraendo dal cilindro magico una prestazione di assoluto livello contro una squadra fisicamente preparata e scesa a Mirano con l’idea e la ferma intenzione di sgambettare i padroni di casa.
Ottime le trame d’attacco orchestrate dalla mediana bianconera, puntuale il lavoro dell’artiglieria pesante nei punti d’incontro e costante ricerca di far viaggiare velocemente la palla verso la cavalleria leggera, capace di creare mille pensieri alla retroguardia arancionera.
In aggiunta a cotanta abbondanza è risultato ancor di più apprezzato il lavoro svolto in fase di NON possesso palla, con placcaggi puntualissimi e salite difensive costanti e precise.
La cronaca dell’incontro certifica una costante occupazione Miranese della metacampo avversaria, racconta di spedizioni punitive del nostro pacchetto di mischia tradotte in un paio di “drive” vincenti e di precise stilettate dei nostri trequarti, velenosi come non mai.
Venezia Mestre ha provato verso la fine del primo tempo a creare qualche grattacapo ai boys, trovando lo spazio utile per una incursione sul fianco destro della difesa bianconera, ma la reazione dei ragazzi è stata perentoria ed efficace, a testimonianza di un match tenuto sempre sotto controllo.
Sabato prossimo appuntamento a Villorba contro la squadra, a detta di molti, probabilmente più “attrezzata” del campionato, occasione inequivocabile per testare la forza e le reali ambizioni dei ragazzi, sperando che la connessione dati rimanga in posizione “on”.
Jena Plinsky
p.s. Mete di Polazzon (2), Deppieri, Brugnolaro e Lazzarini.
In allegato: un’immagine di repertorio.
Foto: Mirna Cestaro