Nuovi formatori per le competenze bianconere

Più o meno tutti abbiamo avuto modo di ascoltare, in varie forme, quel detto che Luciano Ravagnani ha riassunto nella frase: “il potente sfonda, il piccolo s’infiltra, l’alto salta, il guizzante corre. In una squadra di rugby c’è posto per tutti”.

Non si tratta solamente di uno dei tanti aforismi sul rugby, da usarsi come frase motivazionale. Prenderne coscienza si traduce giocoforza nella consapevolezza della grande varietà di ruoli che contraddistingue una squadra di rugby.

Allenare in modo specifico

Ecco quindi l’esigenza di allenare in maniera differenziata i diversi ruoli, per crescere atleti sempre più specializzati.
Da tempo Rugby Mirano ha strutturato il proprio staff tecnico introducendo alcune figure specialistiche, in grado di formare particolari ambiti. Emblematico è il caso degli specialisti nel gioco di mischia.
Con l’obbiettivo di continuare a costruire in casa i propri giocatori e formatori, con la stagione sportiva in corso Rugby Mirano ha ampliato il proprio Staff Tecnico con l’inserimento di due nuovi specialisti: Matteo Tomaello per i mediani di mischia e Federico Masaro per il gioco al piede.

Due nuovi formatori 

Matteo e Federico sono nomi ben noti nella famiglia bianconera e vengono da una lunghissima esperienza maturata sui campi da gioco, indossando proprio la maglia di Mirano.
Smesse le vesti da giocatore, si sono subito rimessi in gioco come allenatori affiancando Alessio Minto alla guida dell’Under 18 e da quest’anno saranno anche specialisti per tutte le squadre dall’U14 all’Under 18.

Naturalmente, la cosa non è frutto d’improvvisazione ma nasce dall’intuito del direttore tecnico Andrea Tonellotto e viene dopo un’adeguata formazione che è andata ad ampliare quanto già acquisito nei rispettivi percorsi da giocatori.

“Seguendo la strada intrapresa per il lavoro sulla mischia e sulla touche, dove dalla Under 16 alla Prima Squadra si segue la stessa linea tecnica” – racconta Andrea Tonellotto – “ho chiesto a Matteo e Federico di trasmettere le loro competenze e la loro esperienza, per quanto riguarda il gioco del mediano di mischia e il gioco al piede, ai ragazzi individuati come possibili futuri numeri 9 e 10. L’entusiasmo con cui hanno accettato e con il quale stanno lavorando, mi fa ben sperare per il raggiungimento dell’obiettivo che è quello di avere dei giocatori completi, “costruiti” in casa, pronti per la Prima Squadra. Il fatto che i due tecnici siano giocatori cresciuti nelle nostre giovanili fino a diventare colonne portanti della Prima Squadra per molte stagioni è ovviamente un valore aggiunto, del quale andiamo fieri”.

Matteo Tomaello è stato formato da Mattia Zappalorto, tecnico formatore per il CRV ed oggi allenatore dei trequarti di Calvisano.
“Le mie aspettative sono quelle di far crescere dei mediani di mischia home made” – ci ha detto Matteo – “Mi sono dato almeno 4/6 anni per vedere i primi frutti contando che il lavoro inizia in Under 14 e termina in Under 18. Io ci conto, non sarà facile ma con la collaborazione dei ragazzi, degli allenatori e della Società, qualcosa di buono esce di sicuro”.

Federico Massro, invece, è stato seguito da Francesco “Cocco” Mazzariol, ex numero 10 della Nazionale Italiana di rugby ed attuale tecnico formatore per il CRV.
“Il calcio è un gesto tecnico/meccanico che per essere efficace deve essere riprodotto in maniera perfetta e secondo determinate caratteristiche (postura del corpo, impatto tra piede e pallone, potenza del calcio, …)” – ha dichiarato Federico – “Si tratta di un gesto che va ripetuto più e più volte e mi aspetto che i ragazzi si applichino anche da soli seguendo le mie indicazioni. Spero di riuscire a dare loro i mezzi per migliorare e sono sicuro che se si applicheranno otterranno grandi benefici e risultati”.

Di sicuro si tratta di un’opportunità di crescita per le giovani leve bianconere.
Diamo tempo a questi nuovi formatori ed i frutti non tarderanno a mostrarsi.

Rugby Mirano 1957 ASD – Simone Borina