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Femminile: 4 selezionate per una trasferta in Francia

Gestire un settore al femminile non è cosa facile: il numero limitato di atlete e purtroppo, certe convinzioni ancora radicate nella mentalità di alcune persone, sono sicuramente tra le cause principali che tutt’oggi tiene lontano il pubblico femminile dal gioco del rugby.

A Mirano si sta cercando di porre rimedio a questa situazione, puntando su uno staff selezionato che prova a riportare in auge le “Rondini”, storica squadra bianconera tutta al femminile, lavorando principalmente sul settore Juniores.
“Se pensiamo che all’inizio le ragazze erano solo due ed ora, tra le categorie Under 14, Under 16 e Under 18, abbiamo raccolto complessivamente 15 atlete, direi che l’impegno, il lavoro svolto e la nostra personale convinzione, hanno decisamente dato i loro frutti” – racconta Pamela Gatto, dirigente accompagnatrice del settore Femminile.
 
Così Rugby Mirano 1957, con le sue Rondini, sta vivendo un nuovo inizio per la categoria femminile.

L’anno scorso è servito molto a creare “il Gruppo”, in un periodo di rodaggio che ha dato modo quest’anno, con l’entrata delle categorie Under 14 e Under 18, di lavorare anche sul perfezionamento di gioco e tecnica.
Importantissima è stata l’uscita di inizio stagione a Pederobba: una sessione di Team Building pensata specificamente per atlete, allenatrici e accompagnatori. Un’occasione che ha permesso in particolare alle atlete di conoscersi, essenziale per creare il legame che tutt’oggi le unisce.
In campo ora basta uno sguardo e l’intesa c’è.

La progettualità di Mirano prevede anche la collaborazione con altre società, come Valsugana e Vicenza, con la programmazione, con cadenza mensile, di allenamenti congiunti per tutte le categorie.
“Le ragazze ogni volta sono entusiaste, perché per loro è un’occasione per confrontarsi, consigliarsi, apprendere le une dalle altre e ritrovarsi parte di una realtà che accomuna tantissime ragazze come loro”.
Tra loro si è creata un’amicizia che continua, anche al di fuori del campo.

L’ultimo impegno per le nostre atlete è stato la tappa di ieri, domenica 24 marzo, a Noceto per la partecipazione ad un torneo juniores femminile, seguita dal trasferimento a Parma per assistere al primo incontro del Women Six Nation 2024 deve la nostra nazionale femminile ha affrontato quella inglese.
In quell’occasione, la trasferta è iniziata il giorno prima, per far vivere alle nostre ragazze un evento importante che ha visto la partecipazione di atlete da tutta Italia.
“Ormai le conosciamo e sappiamo che così le carichiamo”.

Ad assisterci in questo percorso, va detto che il settore femminile del Comitato Regionale Veneto sta svolgendo un ruolo molto importante, dal punto di vista organizzativo ma anche dal lato umano, per far sentire le atlete parte di un movimento che va oltre le singole società.
“Poi, a Mirano abbiamo la fortuna di avere Andrea Tonellotto, che per il Comitato è Tecnico del Settore Femminile per l’Area PD-VI, nonché specialista della mischia”.
Un grande lavoro si sta facendo in particolare con l’Under 16, che da inizio stagione ha visto lo svolgimento di tutti gli allenamenti programmati dal CRV proprio a Mirano.
“È un segno, questo, di una collaborazione attiva tra Mirano ed il Comitato ed indice, lo possiamo dire con una punta di orgoglio, del fatto che il Comitato ha trovato a Mirano delle strutture ed uno staff che caratterizzano un ambiente estremamente valido”.
Si tratta decisamente di un valore aggiunto, che fornisce alle nostre atlete uno stimolo in più, rafforzando il loro senso di appartenenza alla nostra Società e dando loro occasioni di svolgere allenamenti completi, nel senso di esercizi e tecniche, oltre che di numero di partecipanti.
“In quelle occasioni lo Stadio si riempie. Non possiamo che ringraziare i tecnici che ci credono”.

Degna conseguenza di questo lavoro è l’organizzazione da parte del CRV di una trasferta a Gruissan/Narbonne (Francia) per le atlete Under 16 (anno 2009). Un’uscita che si svolgerà dal 26 al 31 marzo e che avrà lo scopo di far partecipare le atlete ad uno stage di formazione come selezione “I Dogi”, con le pari età della “Ligue Occitanie de Rugby”.
Un’uscita che permetterà alle atlete di interagire con la realtà della Federazione d’oltralpe, per uno scambio tecnico di grande valore umano e sportivo.
Anche quattro nostre atlete sono state selezionate per partecipare a questa uscita: si tratta di Stella Maria Angelini, Michelle Busetti, Virginia De Rivo e Anna Granzo.
Le atlete convocate sono rimaste elettrizzate nel saper di essere state selezionate per partecipare a questo evento. Non vedono l’ora di poter vivere questa esperienza e di apprendere il modo di vivere il rugby della realtà del rugby femminile francese.

Nel dare alle nostre atlete il massimo supporto, ci piace ricordare lo slogan che le sta accompagnando in questo anno di rivincita nel mondo della palla ovale femminile: “NO RAGAZZE, NO RUGBY!”.

Ovviamente, forza Rondini!

Rugby Mirano 1957 ASD – Pamela Gatto e Simone Borina
In foto: Stella Maria Angelini, Michelle Busetti, Virginia De Rivo e Anna Granzo

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