Campionato U19
Mirano 1° Classificata e vincitrice del TROFEO CRV
Me l’avessero detto ad inizio campionato non ci avrei creduto!
Che i ragazzi avessero le qualità questo era, è e sarà fuori di ogni dubbio, loro hanno aggiunto duro lavoro, impegno e dedizione per farle emergere.
In più, in un epoca dominata dalle franchigie, Mirano è riuscito a costruire una squadra di ragazzi provenienti dal proprio vivaio, integrati lungo il percorso da quattro grandissimi atleti, due provenienti da Castellana e due da Mogliano, Società che ringraziamo per la possibilità di averli fatti giocare con noi.
La prima partita contro il Casale, vinta di un solo punto, ha dato l’illusione di poter militare nel campionato superiore, il Regionale 1 ma la speranza è stata mestamente spenta subito dopo la prova contro Tarvisium, quando la matematica ha portato a disputare il girone Regionale 2.
Poco male, i ragazzi allenati dal duo “Nane & Piste”, con il sostegno di “Tone” per la mischia, di Sathya per gli allenamenti in palestra e di Erich per la preparazione atletica, si sono rimboccati le maniche ed hanno affrontato il torneo con lo spirito giusto.
Da subito hanno fatto capire che Mirano sarebbe stata una delle squadre da battere.
Le prime partite hanno permesso di mettere al sicuro parecchi punti, raccolti contro Vicenza e Trento ma lo scivolone (brutto) è avvenuto in casa, contro Bassano, al termine del girone di andata della prima fase. Una pessima partita, sotto un diluvio e ad un freddo micidiale, ha permesso di portare a casa un solo punto, che però alla fine si è rivelato fondamentale.
Il ritorno ha visto nuovamente Mirano in affanno nella trasferta a Vicenza, regalando per la seconda volta la partita a Bassano (vera kryptonite per Mirano).
Chiusa la fase a gironi è iniziata quella a scontri diretti.
Seppure rientrati tra le teste di serie, i bianconeri non avevano punti a sufficienza per garantirsi la possibilità di mantenere la vetta del girone ed è qui che ai ragazzi ed agli allenatori va fatto un monumento perché con cinica determinazione e fiducia in loro stessi, pallottoliere alla mano, hanno infilato in modo perfetto il finale di stagione, battendo in trasferta l’Alta Marca in una partita che, a detta dei più, è stata la più bella mai giocata. Non a caso, gli Alcedi hanno conteso fino all’ultimo con Mirano, per l’agognato trofeo, dimostrando di essere una grandissima squadra ed un avversario di tutto rispetto.
L’ultima partita, contro Trieste, di fatto è stata quella decisiva essendo i diretti avversari in testa alla classifica, a pari merito con Mirano ed appunto, l’Alta Marca. Una partita al cardiopalmo vinta contro un’altra squadra che ha dimostrato di meritare ampiamente la testa del torneo. Regolamento e conti alla mano, a Mirano non restava che vincere con il punto di bonus e domenica scorsa i bianconeri hanno portato a termine la difficilissima missione, con una più che meritata vittoria che ha messo l’ipoteca sulla coppa.
Mai come in questo caso il campionato è stato frutto di uno sforzo collegiale.
Talvolta nello sport si abusa di frasi come: “rimanere uniti”, “essere una squadra”, “fare gruppo” ma anche se pare scontato, ai ragazzi di Mirano va riconosciuta la capacità essere una squadra.
Sembra retorica ma è l’essenza stessa del rugby, quella che permette una strana alchimia tra compagni, quel particolare ed indissolubile senso di appartenenza.
Lo si è visto dal continuo sostegno degli infortunati, anche di quelli la cui stagione è stata compromessa ma che comunque sono stati parte integrante del branco. Lo si è visto dall’accoglienza riservata ai nuovi arrivati, inseritisi nel gruppo come fossero stati compagni d’avventura di una vita. Lo si è visto da come è stato sostenuto, atteso e compreso chi si è trovato in un momento di difficoltà.
L’impegno durante gli allenamenti, lo sforzo per essere presenti e disponibili anche se non al massimo della condizione, il sacrificio di giocare in ruoli non propri, il rispetto sempre dimostrato per gli allenatori e per tutti quelli che sono stati al loro fianco.
La coppa conquistata, a questo punto, è solamente un simbolo: il premio all’impegno ed alla passione che tutti hanno messo in questa stagione.
Ora non resta che alzarla al celo e festeggiare questo meraviglioso traguardo.
Rugby Mirano è orgogliosa di voi.
L’under 19 -stagione sportiva 2022/2023 – è composta da (in ordine alfabetico):
Baidoc Alexandru Teodor, Baldassa Riccardo, Bonello Giacomo, Bortolato Federico, Bortolato Mattia, Bottacin Mattia, Bovo Edoardo, Celeghin Vittorio, Chinellato Damiano, Cristofalo Alessio, Fiore Jacopo, Galloni Lorenzo, Giordano Francesco, Lazzarini Lorenzo, Livieri Juri, Martignon Pietro, Minto Alessio, Nardin Leonardo, Pellizzon Giovanni, Renier Alessandro, Rocco Filippo, Ruben Lorenzo, Sartori Andrea, Semenzato Isciam, Spagnolo Lorenzo, Squizzato Gabriele, Stopelli Giovanni, Tomaello Alberto.
Allenatori: Roberto Pistellato e Giovanni Natucci
Specialista della Mischia: Andra Tonellotto
Preparatori Atletici: Sathya Zuin ed Erich Nazzari
Team Manager: Massimiliano Martignon
Dirigenti accompagnatori Giuseppe Chinellato, Edi Squizzato, Eddy Bortolato, Aldo Renier, Samuele Bovo
Fotografo: Alberto Minto
Videomaker: Stefania Marchiori e Monica Rossetto
Un ringraziamento va anche alla Squadra Old di Mirano per il supporto ed il preziosissimo aiuto in allenamento.
Rugby Mirano 1957 ASD – Massimiliano Martignon