Domenica mattina a Mirano è andata di scena la terza giornata dei gironi barrage, per la qualificazione al Girone Interregionale 1.
A fronteggiarsi, al “Ferruccio Bianchi” di via Matteotti, nel “derby dea stassion”, le compagini di Mirano e Mira ma la partita si è conclusa con la Vittoria dei lupi per 18 a 12.
Una Vittoria meritata per gli ospiti, che hanno mostrato più grinta e più voglia di vincere dei ragazzi bianconeri … e sì che la partita si era messa molto bene per i padroni di casa, andati a segnare una bella meta dopo aver dominato l’inizio dell’incontro.
Poi, da li, pensando di averla già vinta i bianconeri si sono messi a giocare “con il fioretto”, invece di continuare a “usare la clava”, cosa che invece ha fatto il Riviera.
Rimboccate le maniche, i miresi hanno iniziato a macinare gioco ed a mettere sotto i padroni di casa, con un gioco di squadra caratterizzato da cattiveria ed aggressività che ha ribaltato il risultato e li ha portati a vincere a 10 minuti dalla fine.
Che dire: un bagno di umiltà ci vuole.
Si pensava di battere il Riviera con facilità e invece … sorpresa!
Bisogna sempre fare i conti con l’avversario e non dare nulla per scontato.
Adesso ci aspettano due settimane per preparare la sfida con Valsugana e vedere, a fine partita, quale sarà il piazzamento finale.
Certo che, adesso, è molto dura. Però, in qualsiasi girone andremo a finire, se non l’affronteremo con la giusta testa e la capacità di capire che il rugby è uno sport dove devi ascoltare chi ti allena, dare sempre il massimo ed essere squadra, non andremo da nessuna parte. Nemmeno nell’ultimo dei gironi.
La testa deve essere nel presente, non nel passato o futuro.
Si fa una fatica ad arrivare in cima ma per cadere, ci vuole un nano secondo.
Rugby Mirano 1957 ASD – Enrico Zenaro