Villorba impone la legge di casa: doppia sconfitta per l’U14 Mirano.
Sabato pomeriggio, sui campi di Villorba, si sono giocate in contemporanea, alle 17.00, le due sfide tra le formazioni Under 14 di Villorba e Mirano.
Una trasferta impegnativa, che ha messo a dura prova i giovani atleti miranesi, costretti a cedere nettamente di fronte alla maggiore determinazione e aggressività dei pari età trevigiani.
Partita a senso unico: Villorba domina il confronto fisico. Sin dai primi minuti entrambe le squadre di casa hanno mostrato grande fame e voglia di imporsi fisicamente, approcciando le partite con intensità e ritmo elevato.
Mirano, al contrario, è apparso fin da subito sotto tono, incapace di reggere l’urto e di rispondere con pari energia alle folate avversarie.
Il dominio di Villorba è stato chiaro in ogni fase del gioco: avanzamenti continui, difesa ben organizzata e una pressione costante hanno impedito a Mirano di sviluppare efficacemente il proprio piano gara.
Il risultato finale, in entrambe le sfide, parla chiaro: due sconfitte nette, senza attenuanti.
Nessun alibi, solo lavoro da fare.
Al termine della giornata, resta l’amaro in bocca per la mancanza di reazione e di intensità da parte dei ragazzi miranesi, mai realmente in partita.
A deludere non è stato solo il risultato ma soprattutto l’atteggiamento complessivo, privo di quella grinta necessaria per affrontare avversari così determinati.
Un plauso va invece ai giovani di Villorba, che hanno saputo mantenere alto il livello dal primo all’ultimo minuto, giocando con intensità, organizzazione e spirito di squadra.
Una prestazione completa, frutto di un lavoro che si vede sul campo.
La speranza è che sia stata una lezione utile per il futuro.
Nonostante la delusione, partite come queste sono fondamentali nel percorso di crescita.
Le sconfitte più dure spesso insegnano più delle vittorie facili: servono a mettere a fuoco le lacune, a stimolare il gruppo e a ricordare che solo l’impegno costante in allenamento può fare la differenza nei momenti che contano.
Testa alta, Mirano!
La stagione è lunga, il tempo per migliorare c’è e il gruppo ha tutte le potenzialità per rialzarsi.
Serve fame, serve lavoro, serve spirito di squadra.
Testa alta ragazzi: da ogni caduta si riparte più forti.
Dai Mirano!
Rugby Mirano 1957 ASD – Davide Comelato