Questa è la prima sensazione che abbiamo avuto osservando la partita dell’Under14 di sabato 14 ottobre.
Dopo l’affermazione nella prima giornata del campionato territoriale contro il Riviera (60-7), una nuova conferma nella partita contro il Rubano-S. Stefano (75-3).
Forse in entrambe le occasioni il punteggio finale non rende merito agli avversari, che si sono trovati a fare i conti con un probabile cedimento del morale, di cui
i ragazzi del Mirano hanno saputo approfittare realizzando numerose mete.
Se gli obiettivi di una qualsiasi squadra di rugby sono posizione, possesso e avanzamento possiamo ritenerci soddisfatti. La prova del nove certo l’avremo in campo nel corso della stagione, magari di fronte a formazioni ben organizzate e agguerrite, ma intanto godiamoci questo momento.
Se guardiamo oltre il risultato, come credo sia doveroso fare, l’aspetto che più ci è piaciuto è vedere una squadra che, volta per volta, cresce: l’amalgamarsi di un gruppo, in cui a inizio stagione si ritrovano ragazzi che non si conoscono, alcuni più esperti, altri che provengono dalla U12, altri ancora alla prima esperienza.
Certo siamo ancora ai primi passi, ma un giudizio positivo, se ci è concesso, non ci pare avventato.
Lo staff degli allenatori/educatori e degli accompagnatori sta facendo un ottimo lavoro, creando un clima positivo, fatto anche di ascolto, in cui i ragazzi possono trovare gli stimoli giusti per la crescita e il miglioramento delle proprie capacità.
Sugli aspetti tecnici non ci avventuriamo oltre, lasciamo con fiducia l’argomento nelle mani a Alex Fabio e Andrea.
Noi da genitori e spettatori interessati ci limitiamo a augurare un grosso in bocca al lupo per questa nuova stagione sportiva!
Stefano D’Alterio