Serie B: il punto di vista dell’IA sul Campionato

Siamo tornati ad interrogare l’IA chiedendo, in particolare un focus sul campionato del Mirano ed un commento in generale sul campionato appena concluso.
Ecco quanto abbiamo ottenuto.

La stagione 2024/2025 ha rappresentato un percorso interessante per l’Old Wild West Rugby Mirano 1957.
Nell’affrontare il campionato di Serie B, Girone 3, i bianconeri hanno mostrato una buona competitività, specialmente nella seconda parte del torneo.
L’andamento del campionato bianconero si può riassumere in pochi punti interessanti.
Una vittoria esterna significativa: un risultato importante, nella prima fase della stagione, è stata la vittoria esterna del Mirano sul campo della Castellana (14-13). Questo successo ha dimostrato la capacità dei bianconeri di ottenere punti preziosi anche lontano dalle mura amiche e di competere con squadre di alta classifica.
Un ruolo da “ago della bilancia”: Mirano ha confermato il suo ruolo di squadra capace di influenzare l’andamento del campionato. La vittoria esterna contro la Castellana all’andata e il pareggio contro Udine hanno avuto un impatto sulla parte alta della classifica. Allo stesso modo, i risultati ottenuti contro le squadre della parte bassa hanno contribuito a definire la lotta per la salvezza.
Crescita nella seconda parte della stagione: come già osservato, il girone di ritorno ha visto una crescita significativa del Mirano. Le vittorie convincenti contro Udine (32-12 in trasferta) e nel derby contro Villadose (39-31 in casa) testimoniano una maggiore solidità e un gioco più efficace. Questa progressione nella seconda fase del campionato suggerisce un miglioramento nella coesione e nella consapevolezza della squadra.
Potenziale per il futuro: concludendo la stagione a metà classifica, Mirano ha dimostrato di avere le carte in regola per competere in questo campionato. La crescita evidenziata nel ritorno fa ben sperare per il futuro. Lavorando sulla costanza di rendimento, sia in casa che in trasferta e capitalizzando il potenziale offensivo e difensivo mostrato a tratti, Mirano potrebbe puntare a obiettivi più ambiziosi nella prossima stagione.
In sintesi: la stagione del Mirano è stata caratterizzata da una vittoria esterna di prestigio all’andata contro la Castellana e da una crescita significativa nel girone di ritorno. Pur non avendo espresso sempre la massima costanza, i bianconeri hanno dimostrato di poter essere un avversario competitivo e di avere le basi per un futuro promettente nel campionato di Serie B.

Guardando invece all’andamento del Girone 3 nel suo complesso, possiamo evidenziare alcuni punti di rilievo.
La stagione si è conclusa con un verdetto piuttosto chiaro ma non privo di spunti interessanti e dinamiche significative.
Il dominio incontrastato di Mogliano: Mogliano ha dominato il girone in maniera autorevole, confermando la sua superiorità tecnica e fisica. La squadra veneta ha mantenuto una costanza di risultati impressionante, con un attacco prolifico e una difesa solida, concedendo pochi punti agli avversari. La vittoria del campionato è stata una logica conseguenza di questa superiorità dimostrata sul campo in entrambe le fasi della stagione. La loro marcia è stata un chiaro segnale della loro ambizione di andare in Serie A.
La lotta per le posizioni di rincalzo: dietro a Mogliano, la lotta per le posizioni d’onore è stata più combattuta. Castellana e Feltre hanno mostrato qualità, alternando buone prestazioni a qualche battuta d’arresto. Feltre, pur avendo momenti di grande brillantezza offensiva (come il doppio confronto con Belluno), ha forse mancato di quella costanza che avrebbe potuto metterlo in una posizione migliore. Castellana ha dimostrato solidità ma non è riuscita a impensierire seriamente la capolista.
L’importanza del fattore campo e dei derby: come spesso accade nel rugby, il fattore campo ha giocato un ruolo significativo. Molte squadre hanno costruito la propria classifica sui risultati ottenuti tra le mura amiche. I derby veneti, in particolare, sono stati spesso combattuti e incerti, regalando emozioni e risultati a volte sorprendenti, come dimostrano gli esiti altalenanti tra Mirano, Villadose e le altre compagini regionali.
La difficile lotta per la salvezza: la parte bassa della classifica ha visto una battaglia intensa per evitare l’ultimo posto e gli spareggi. Belluno ha purtroppo pagato dazio a una stagione difficile, con evidenti lacune in entrambe le fasi del gioco. Trento e C.U.S. Padova hanno lottato con tenacia, alternando vittorie importanti a sconfitte pesanti, dimostrando come ogni punto conquistato sia stato fondamentale in chiave salvezza.
Sorprese e conferme: la stagione non è stata priva di sorprese, con risultati inattesi che hanno rimescolato temporaneamente le carte in tavola. Tuttavia, alla lunga, i valori delle squadre sono emersi, con Mogliano a confermare il suo status di favorito.
In conclusione: il campionato di Serie B, Girone 3, s.s. 2024/2025, ha visto il dominio netto di Mogliano, una lotta interessante per le posizioni di vertice e una battaglia combattuta per la salvezza. La prossima stagione si preannuncia con nuove sfide e la speranza di un torneo altrettanto avvincente. Mogliano si appresta ora alla sfida della Serie A, mentre le altre squadre dovranno analizzare la stagione appena conclusa per ripartire con nuovi obiettivi.

Rugby Mirano 1957 ASD – Gianluca Toschi e Gemini 2.0
In allegato uno scatto di Iuri Bertin.

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