Il 21 aprile è andato in scena il primo torneo “Rugby per Tutti” organizzato dalla neonata squadra Mirano al Tocco. Una giornata dedicata a questa disciplina di rugby senza contatto, che mantiene inalterate le regole di base e lo spirito del gioco ma anche e soprattutto un modo per aiutare una famiglia in cui il piccolo Carlo, affetto da atrofia muscolare spinale, ha potuto beneficiare di parte del ricavato della giornata.
Sotto un sole cocente, sono state 14 le squadre coinvolte e tutte hanno contribuito a rendere unica la giornata di “Rugby per Tutti”. Sono scesi in campo ragazzi universitari di nazionalità diverse, squadre completamente al femminile, miste, atleti giovanissimi (nella squadra femminile del Mirano hanno militato Under 12, Under 14 e seniores) ma anche da altre regioni come i Mammut di Udine e una simpatica compagine di Prato gemellatasi con il Rugby Piave, non dobbiamo poi dimenticarci dei veterani dei Putei Veci o della rappresentativa della Colonna. Insomma, in poche parole è stato accolto appieno lo spirito di festa e divertimento e tutti gli atleti si sono dimostrati all’altezza della situazione. Gli atleti in campo hanno esibito il meglio del loro repertorio con scatti, finte, passaggi e tuffi spettacolari. Vista la calda giornata, non sono mancati i consueti fiumi di integratori (birra) che hanno contribuito a rendere festosi gli incontri.
Atipica la formula del torneo, senza dei veri gironi ad eliminazione ma con la possibilità di far giocare a tutte le squadre lo stesso numero di partite e di confrontarsi con tutte. E non essendoci una classifica meritocratica, anche le premiazioni sono state alternative: la squadra più simpatica, quella più distante, e così via. Ma come vuole la tradizione del rugby, anche in questa occasione è stato assegnato il mitico, intramontabile, agognato Cucchiaio di Legno.
Dopo una meritata doccia (e ce n’era bisogno), tutti al terzo tempo con costicine, birra e musica dal vivo, con i gruppi N9, Horrange e Solpacheasera a dare spettacolo.
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a questa meravigliosa giornata di sport e beneficenza:
– a Luca Niero che ha avuto l’iniziativa di questo torneo;
– a tutti quelli che hanno dato un contributo alla riuscita del torneo rinunciando a giocare: Marianna – Alberto – Giuseppe – Riccardo – Andrea detto Ciosa – Massimo (e scusate se mi sono dimenticato di qualcuno);
– a Fabio e Irene che ci hanno dato un grossissimo aiuto in cucina;
– al Mirano Rugby, col Presidente Stefano Cibin che ha appoggiato le nostre iniziative e ci ha dato la possibilità di essere presenti;
– al piccolo Carlo, perché se lui tiene duro, perché non dovremmo farlo noi?
che MERAVIGLIA
Federico Da Lio