U14: INIZIA L’AVVENTURA?
Inizio di avventura per i ragazzi della 14 schierati in campo a Mirano sabato 8 ottobre per la prima di questo anno sportivo nell’incontro con il Lido di Venezia.
Nella nostra formazione militano figure “storiche” che calpestano i campi del Mirano Rugby fin dai primi incerti passi della loro infanzia, ma anche da nuovi e importanti inserimenti già avvezzi a questo sport. Rimpolpano poi il numeroso gruppo tanti nuovi ingressi, provenienti dai più diversi sport: nuoto, basket, calcio e altri ancora. Una compagine numerosa, tanta da promettere poter impiegare, per la prima volta della nostra Società, due squadre under 14.
Amalgamare l’eterogeneo gruppo, con l’obiettivo di formare una squadra compatta, è il difficile compito degli educatori Alex, Nicola, Enrico e Alessio. Le provenienze e le esperienze dello staff sono diverse e variegate. Li unisce però la passione e l’intendimento comune: accogliere e far crescere nel migliore dei modi i ragazzi, perché divertendosi e con fiducia nei propri mezzi, possano esprimersi al meglio. Ci viene in mente il paragone di un direttore d’orchestra che deve far suonare insieme i tanti musicisti per eseguire una grande sinfonia.
Per il momento, qualcuno vuole ancora suonare per conto proprio, ma se accettate il nostro modesto giudizio, ci pare un ottimo inizio!!!
Ma torniamo alla cronaca della partita. Nei primi minuti del match è il Lido a imporre il proprio gioco con una forte pressione nella metà campo avversaria. Set Up Mirano tiene duro opponendo una difesa solida ma correndo anche qualche rischio che il Lido non riesce a sfruttare fino in fondo. Nella seconda parte del primo tempo Set Up Mirano riesce a mettere a segno due marcature importanti che convincono i ragazzi dei propri mezzi. Il pubblico entusiasta sostiene con convinzione la squadra, il vantaggio è mantenuto per tutta la partita e l’esito è consolidato dalle marcature del secondo tempo, nonostante le due mete avversarie.
Risultato Finale: 34 Set Up Rugby Mirano 1957 – 10 Rugby Lido Venezia.
Bravi ragazzi! Complimenti educatori! Forza Mirano! Alla prossima!
Stefano D’Alterio
